1 febbraio 2011

Don Rodrigo Conte di Fuentes Mendoza di Feria, Duca di Terranova, Don Fernando Velasco Contestabile di Castiglia...per gli amici Mimmo. Il traffico l'ha bloccato lui!

Milano, 25 febbraio 2010 - Con ordinanza sindacale sono stati stabiliti i criteri per il blocco totale del traffico di domenica 28 febbraio attivo dalle ore 10.00 alle ore 18.00 su tutto il territorio cittadino. 

Grande idea Leti!
Complimenti!

Un'idea del cazzo come poche!
A che serve il blocco del traffico? A niente.. Se non ad impedire ai Milanesi di girare per la loro città la domenica.
L'ecopass? Una ecostronzata! Uno paga ed inquina. Che ha di ecologico un'aria impestata a pagamento?
E' meno deleteria dell'aria avvelenata aggratis?
Fatemi capire!



Anzichè l'Ecopass, propongo un meno ipocrita ticket di ingresso..
Vittima predestinata coloro che, le tasse, non le pagano qui.
In sintesi: vieni a Milano per lavoro tutte le mattine? Vuoi usare la macchina?
PAGA!
Troppo comodo inquinare la MIA aria per poi venirmi pure a dire, criticando la MIA città "Eh, ma fuori Milano..vuoi mettere? Li si che si respira!".
E grazie al c**o! Perchè non chiedi al TUO sindaco un trasporto pubblico pagato con le TUE tasse anzichè pretendere, come do ut des, che la MIA azienda dei trasporti si faccia carico della traslazione del tuo culone?
Troppo facile costruire in maniera indiscriminata per attirare popolazione, fottendosene dei servizi essenziali perchè "tanto c'è l'ATM".

E invece no.
Siamo noi, i milanesi, i figli della schifosa.
A San Siro, in macchina, ha potuto andarci solo chi veniva da fuori! Io no.
Perchè le strade da casa mia alla tangenziale erano soggette a blocco.
A pensarci bene, avrei potuto vestirmi da sposa..O da prete. Magari avrei fregato i vigili..
O sarebbe bastato prendere un'auto al car-sharing.
In pratica, una tangente legalizzata: non puoi circolare, ma se mi paghi puoi usare una delle mie macchine.

E vogliamo parlare dei riscaldamenti?

Milano, 25 febbraio 2010“Nei mesi invernali gli impianti di riscaldamento sono responsabili, nella stessa misura del traffico urbano, dell’inquinamento atmosferico - ha detto l’Assessore alla Mobilità, trasporti e ambiente, Edoardo Croci –. Per questo il Comune raccomanda agli amministratori e ai cittadini di ridurre da 14 a 12 le ore di riscaldamento quotidiane. Si tratta di un richiamo alla responsabilità individuale e a operare per migliorare la qualità dell'aria e dell’ambiente. L’Amministrazione per dare il buon esempio lo sta già facendo in tutti gli stabili comunali e anche in quelli dati in affitto, riducendo in alcuni casi a 10 le ore di accensione delle caldaie”

In alcuni casi? Mi pigliate per il culo? Cosa vuol dire in alcuni casi?
Volete davvero dare il buon esempio? Perchè non fate un bello sforzo anche voi e, come tutti i condomini privati, non mettete delle belle caldaie a metano anzichè rompere i coglioni A ME per la temperatura in casa mia?
Facciamo così: voi cambiate le VOSTRE caldaie (a carbone e nafta!!!) e io spengo un'ora in più il riscaldamento.
Altrimenti, attaccatevi al..
tram.

Ordunque Leti, è questo il ringraziamento per le tasse puntualmente versate?

Almeno i mezzi pubblici potevate concederli gratuitamente.
Invece no.

Inoltre, il servizio sarà potenziato con 130 mezzi straordinari per offrire fino al 50% di corse in più.


Ma in che film?
Sono uscita di casa un'ora prima (!!!) e atteso per quasi 20 minuti la 91, alla faccia del servizio "potenziato".
Gran botta di culo, sono riuscita a sedermi. Operazione, questa, che mi ha cosentito di effettuare un viaggio tutto sommato agevole su un vero e proprio carro bestiame, rigorosamente trainato dalle lumache.
Senza dimenticare i passeggeri rimasti a terra lungo il percorso perchè impossibilitati a salire.
Una vergogna.

Si arriva finalmente in piazzale Lotto.

...E le navette? Dove sono le navette?
Una folla immensa in attesa ma nulla all'orizzonte. Ecco come hanno "potenziato gli altri i mezzi": usando le navette.

Sono quasi le due e mezza. La partita inizia alle tre.
Che si fa?
Vado a piedi.
Benedico i miei allenamenti in palestra che mi consentono di coprire la distanza in poco meno di un quarto d'ora. Nel mentre, vedo passare un solo autobus. Ovviamente strapieno.
Alle 14.45 sono a San Siro.
Mai arrivata così tardi.
Ancora attesa ai tornelli.

Gli steward del prefiltraggio stavano aspettando Mimmo.
Non so chi sia, ma senza Mimmo pare che non si potesse entrare.
Alla fine, decidono di far proseguire gli ingressi nonostante manchi il festeggiato e finalmente raggiungo il mio agognato seggiolino.

Stanno già montando i cartelloni degli sponsor in mezzo al campo, mi sono persa "C'è solo l'Inter".
Ma ci sono.
Pronta a tifare.
A soffrire.
E a godere, alla facciazza di zamparini.

Una grande partita.

Sono pazza per il Pazzo ma cara Letizia, non credere che mi sia dimenticata questa odissea.
E a breve potrei cogliere l'occasione per ringraziarti...