15 luglio 2011

Ve l'avevo detto che erano 18

Io ve l’avevo detto.

Senza entrare nei dettagli ma ve lo avevo detto.
Perché grazie a Dio esiste ancora il diritto.


Oh, poi sappiatelo! Il problema vero non è il diritto in sé, rispettato dalla Federazione.
“La valutazione sul parere legale ricevuto dagli avvocati della Figc è stata inevitabile: lo scudetto dell'Inter del 2006 non può essere revocato in quanto non c'è mai stato un atto amministrativo che lo assegnasse ai nerazzurri e che, in assenza di tale delibera, il Consiglio Federale non può sostituirsi ad un organo di giustizia sportiva.”
In sintesi: questi ci hanno provato, al di là delle valutazioni di palazzichefarimaconsticazzi, a cercare un appiglio legale per accontentare monociglio.
Sarebbe bastato leggere il mio blog il 31 marzo per capire che non c’erano spazi di manovra.

Il punto vero della questione, che porterà alla corretta “non decisione per incompetenza”, è dovuto al fatto che i singoli membri del consiglio sono stati informati dai loro legali del fatto che una decisione arbitraria li avrebbe personalmente esposti a richieste di risarcimento danni da parte dell’Inter.

Risarcimenti milionari.

E ora?

Non si fa attendere la reazione del monociglio che, badate bene, non solo chiedeva la revoca ma rivoleva gli scudetti.


Ora, ragazzo mio.

Capisco che senza rubare non siate capaci di vincere manco la Coppa di San Gervasio.
E che tutto questo polverone ti serve perché devi distrarre i tuoi tifosi dal fatto che, alla prima di campionato, si troveranno molto probabilmente come coppia di attacco toni/matri.

Ma a tutto c’è un limite..

“E’ in gioco la credibilità del sistema”.

Si, in effetti, un sistema che applica le regole e le rispetta è davvero qualcosa di poco credibile per chi era abituato al sistema moggi.
N'est-ce pas?

Oh poi vorrei capire com’è che il signorino in questione si sia messo in tasca, senza fare un plissè, un mondiale di F1 vinto grazie alla penalizzazione della McLaren.
Questa non è una assegnazione mascherata?
No vero?
Questa è una vittoria legittima e sacrosanta.

Vi stoppo subito se pensate all'articolo 39 quale scappatoia per la rubentus. Qualche pennivendolo ancora lo invoca.
Ma IO, che sono molto più avanti, vi avevo già detto che non era applicabile alla fattispecie in questione.
Ora, la minaccia di ricorrere alla giustizia ordinaria.
E perché?
Perché la giustizia sportiva ha applicato le regole?
Perché quel cattivone di Giacinto Facchetti se ne è andato creando – di fatto – un intralcio ai loro piani revisionisti?

Fai pure monociglio.
Continua a farti ridere dietro.

Voglio proprio vedere quale giudice sarebbe disposto ad accogliere la tua tesi:

“Io rubavo ma – forse – rubava anche lui quindi non ruba nessuno. Ridatemi la refurtiva”.
Auguri!