22 aprile 2013

Tifosi INTER(rotti)

Si ritorna a vincere col Parma.

Una partita difficile, sofferta, in cui speri che sia terminata la filastrocca di "dieci piccoli indiani".
Avete presente?

"Dieci poveri negretti

se ne andarono a mangiar:
uno fece indigestione,
solo nove ne restar.

Nove poveri negretti
fino a notte alta vegliar:
uno cadde addormentato,
otto soli ne restar.

Otto poveri negretti
se ne vanno a passeggiar:
uno, ahimè, è rimasto indietro,
solo sette ne restar.

Sette poveri negretti
legna andarono a spaccar:
un di lor s'infranse a mezzo,
e sei soli ne restar.

I sei poveri negretti
giocan con un alvear:
da una vespa uno fu punto,
solo cinque ne restar.

Cinque poveri negretti
un giudizio han da sbrigar:
un lo ferma il tribunale
quattro soli ne restar.

Quattro poveri negretti
salpan verso l'alto mar:
uno se lo prende un granchio,
e tre soli ne restar.

I tre poveri negretti
allo zoo vollero andar:
uno l'orso ne abbrancò,
e due soli ne restar.

I due poveri negretti
stanno al sole per un po'
un si fuse come cera
e uno solo ne restò.

Solo, il povero negretto
in un bosco se ne andò:
ad un pino s'impiccò,
e nessuno ne restò."

Ecco.
Non vi sembra il nostro bollettino medico?

Inter-Parma 1-0.
E anche ieri, va in onda la rissa.

Entra Garritano il cui primo filtrante meriterebbe miglior fortuna.
Commento "ecco qui un altro fenomeno".
Reiterato ad ogni suo movimento.
Ad ogni passaggio.
Perfino quando (una sola volta) scivola.

Com'era quella storia che i giovani vanno lasciati maturare?
Com'era la storia che Duncan ce lo potevamo tenere e far crescere senza pressioni noi perchè il pubblico di San Siro capisce?




Capitemi sta minchia!

Ma il meglio doveva ancora arrivare.

Dopo aver passato 85 minuti a sentire urlare di tutto dal solito vecchio rincoglionito col palato fino (e la scopa in culo), dopo aver assistito ad un'altra immensa prestazione del Divino Jonathan, passo doppio compreso (voi miscredenti!!), dopo averlo visto esultare come un'ossesso al gol di quella merda di Rocchi dicevo..

A 6 (!!!) minuti dalla fine, si scatena la bagarre.

Due minuti dopo essere passati in vantaggio, Strama toglie l'unico attaccante sano che ha per inserire Chivu.
Ovviamente partono gli strali perchè "Difendiamo col Parma", perchè "Vigliacco", perchè "Siamo l'Inter".. perchè chi più ne ha più ne metta.
Il perfetto campionario del tifoso medio da stadio, che si divide tra la Palystation e Football manager, dove contano le stelline e non gli esseri umani.
Dove basta pigiare due tasti per accelerare e controllare al volo un pallone per poi scagliarlo nel sette.
Dove uno è forte perchè ha tante stelline. O è scarso perchè ne ha poche.
Un mondo dove i numeri vengono presi senza interpretarli.
O meglio, senza essere in grado di farlo.

Ma dicevamo.

Toglie Rocchi sull'1-0 e mette un difensore.
Orrore!

Beh, non dovrei stupirmi.
Questi sono gli stessi che tre anni fa si incazzarono perchè, durante un Inter-napoli 3-1 alla fine del primo tempo, con una formazione partenopea inesistente, Mourinho fece controllare ai suoi la partita, anzichè ordinare loro la goleada.
In fondo, perchè risparmiarsi se si può asfaltare l'avversario e soddisfare la sete di sangue del pubblico che ha negli occhi il futebol bailado?

Solo che non ce l'ho fatta.
E mi sono girata al grido di "Ma che cazzo vuoi, ma lo vedi chi abbiamo in campo? Hai un solo attaccante. Uno! Di 37 anni. Prega Dio che te lo conservi o tocca schierare Forte. Hai presente? E' un problema se lo toglie per farlo riposare? Ma vaffanculo e spegni la Playstation, pirla! Che se poi prendiamo l'1-1 avete da rompere i coglioni perchè abbiamo una difesa di merda".

Si.
E' vero.
Siamo l'Inter.
Ma l'Inter non è solo un nome.
Mi sembra che qui si faccia come quelli che comprano la macchina grossa per aumentare la lunghezza del loro organo sessuale.
Siamo L'inter.
Ciumbia!

Vediamola, l'Inter.
Ma l'Inter in campo, non quella dei sogni.

E' una squadra che, oggi, deve difendere l'1-0 col Parma.
E' un disonore?
No.
Disonore è non provarci fino in fondo.
E' rubare le partite.

Non mettere un difensore per un attaccante quando sei in vantaggio, a sei minuti dalla fine, per portare a casa un risultato più che mai fondamentale.
Anche perchè era più probabile prendere l'1-1 che fare il 2-0.
Poteva mettere Benassi, sarebbe cambiato qualcosa?
No.
Perchè l'idea è che non puoi togliere l'attaccante.
Ma perchè?
Chi l'ha detto?

Non è questione di "coraggio" signori miei.
E' questione di consapevolezza!

L'Inter, oggi, deve difendere con le unghie e con i denti l'1-0 col Parma.
Punto!

Oh, poi non mi pare che su altri campi, spesso portati ad esempio, si sia visto calcio-spettacolo eh!
Quel celebratissimo allenatore, quello coi capelli finti detto "il nuovo Mourinho".. Avesse fatto Strama la figura di merda che ha fatto lui a Monaco, schierando una difesa a 3 contro i 3+2 del Bayern.. Parliamone!

Che poi, se ci rifletto, capisco le rimostranze.. Con tutte le alternative in panchina..



Io avrei tolto Handanovic e messo Forte per aumentare il potenziale offensivo, per dire.


Il calcio e i giudizi non li fanno - o non li dovrebbero fare - i tabellini.
Bisognerebbe imparare a discernere, ad analizzare, a leggere le situazioni.
I numeri non parlano.
A meno che non adeguatamente interrogati.

E' come fare le traduzioni.
Non basta Google. Servono sensibilità, conoscenza del contesto e competenza.

Eppure.. Guardo la classifica e rifletto.


55 punti.
Al netto delle scellerate scelte di quell'incapace dell'allenatore.

Quello che non sa fare la formazione (imbecille ad INTERmittenza, per rimanere in tema). Che si sa, col culo al caldo son tutti buoni a fare le nozze coi fichi secchi.

Che si sa, dovrebbe guardare i giocatori e dire loro "Alzati, e cammina!" (ah no. Quello era un altro!).

Che è ovvio, non ci capisce un cazzo.

Ma voi datemi quei rigori contro Cagliari e Lazio.
Saremmo a 3 punti dal terzo posto.

Datemi i 10 punti che - per difetto - mancano all'appello.
Ce la giocheremmo per il secondo posto.

Sissignori!
Al netto dello schifo espresso, saremmo li a giocarcela.
Anche perchè diciamocelo! Il livello del nostro campionato è quello, nonostante quello che le PI cerchino di farci credere (e i boccaloni ancora a dar loro retta).
Sempre in nome dell'ormai nauseabondo concetto che voglio perdere solo per demeriti miei.
E dovrebbe essere palese che il danno, oltre che a livello di classifica, dventa anche psicologico se ti fischiano SEMPRE contro.
Senza contare gli infortuni.

Qualcuno definisce tutto questo "alibi".

Forse.

Ma, davvero, vorrei vedere tutte queste persone che giudizio darebbero della stagione con una classifica diversa.

Come dice aldosirenio mio "non ti parte la macchina, ti bucano una gomma alla moto, l'autobus non ti aspetta mentre ti sbraccia, arrivi tardi al lavoro e trovi uno che ti dice di non cercare alibi perché è colpa tua che dovevi uscire un'ora prima".


Dite che non partirebbe loro un sentito vaffanculo?