6 febbraio 2017

Vademecum: "A termini di regolamento" tutto cambia affinchè nulla cambi

Sarò sintetica, chè non ho intenzione di perdere tempo.
Ecco qui alcuni punti per aiutarvi a comprendere la portata della ladrata di ieri sera, complici i media asserviti alla causa dei pluriprescritti (abuso di farmaci non consentiti, associazione a delinquere  con finalità di frode sportiva).

In primis, una chiarissima infografica sul dettato del regolamento.

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In secundis, un promemoria sulla competenza profeessionale di graziano cesari (ricordatevela, quando vi dirà che mandzukic prende la palla).


Però, mi raccomando: continuiamo a sfracellarci i coglioni con analisi tecnico tattiche sui moduli, sui cambi, sulla formazione, e perchè no? Sulla fortuna. In fondo, il calcio è un gioco semplice: vince chi segna più gol. Però, quando ci sono episodi che vengono palesemente indirizzati come ieri sera (parliamo del patetico tuffo di alex sandro con Icardi lanciato a rete?) è tutto inutile. non è più calcio.



Chiudo citando il mio amico Albe, che sintetizza in poche righe quello che penso:

"Non credo servissero altre manifestazioni di schifo come quella di ieri, ma nel caso... da oggi, (tu) interista che in qualche misura lodi la juventus per motivi sportivi o extra sportivi, per fare l'equidistante e prenderlo supinamente nel deretano lodando la forza dell'avversario, beh sappi che tu sei come quello che se il ladro gli entra in casa, la svaligia e, impunito, coi soldi della refurtiva si compra una Porsche, ecco ... tu vai anche in giro a dire: 'beh dai, però ha una bella macchina, bisogna ammetterlo'. Sei così, un inconsapevole sodomita succube di quei burocrati dello squallore con sede a Vinovo.
Mèttiti a seguire il Badminton moldavo".