15 novembre 2010

Derby e markette

Volevate un post sul derby? Eccovelo.

Non me la prenderò - non oggi - con Benitez perché non ho mai creduto alla storia del motivatore.
Andate a chiedere ad una qualsiasi allieva, under 18, di una qualsiasi accademia di danza chi le dà le motivazioni per fare una vita demmerda e farsi un culo come una capanna mentre i suoi coetanei escono a fare bisboccia e si strafogano da McDonald’s e avrete una risposta che vi sorprenderà.
E poi dicono delle donne..

Piuttosto, ce l’ho con quel signore felice per un campionato “finalmente equilibrato” (finalmente de che? A me piaceva asfaltare la gente!) che “trattenere Maicon è il nostro migliore acquisto” (dove l’ho già sentita questa?) che me la mena col fpf e mi chiede di contribuire aumentandomi l’abbonamento non prendendo nessuno, trattando Benitez come l’ultimo dei tardelli. Ora, che un terzino sinistro servisse lo sapevano anche i muri; per la cronaca: Chivu, anche se era in campo a Madrid è un CENTRALE. Che servisse un centrocampista perché i nostri – Deki, Thiago Motta, il Cuchu - la in mezzo sono fragili era cosa nota. Ma non abbiamo preso nessuno. Perché era la squadra campione di tutto.

A quel punto, caro Max, potevi assumere me: riciclavo le slides di Mourinho chè come gestione delle risorse non sono seconda a nessuno. Facevo l’animatrice alle feste dei bambini impedendo loro di devastare la casa, fai tu se non riesco a gestire quattro miliardari.

Ma non è questo il punto. Non oggi.
Oggi si parla di customer satisfaction.
Già avrei dovuto insospettirmi con la favolosa formula dell’abbonamento triennale. "Siamo Noi": 3 campionati a prezzo bloccato.
Ora, già compro a scatola chiusa ogni anno, a mercato aperto. E va bene.
Sulla fiducia.
E sull'unghia.
240 Euro anziché i 200 degli anni passati.
Ok. Siam campioni di tutto. Bisognerà pure pagare i premi.

Tessera triennale. In effetti… L'opportunità offre, nel tempo, vantaggi pratici ed economici molto interessanti (il prezzo è bloccato in anticipo) ma l'opzione "Siamo Noi; tre campionati in una sola tessera" non è applicabile agli abbonamenti ridotti.

Come no? Ora, Massimo, io amo questa squadra. Profondamente. Da sempre. Ma pretendere – 1140 (millecentoquaranta) euro sull’unghia quando ne spenderò, in 3 anni e calcolando un aumento annuale del 20%, 874 (ottocentosettantaquattro) con un risparmio certo di 266 (duecentossessantasei) Euro mi pare proprio un’idea demmerda sai?
E il mio vantaggio sarebbe? Risparmiarmi lo sbattimento di due visite in Banca? Ciusca! Tanta roba!
E la favolosa opportunità di finanziamento naturalmente a Tasso Zero (e un TAEG dell'8,36%)? Spettacolare! Voglio conoscere chi ha partorito siffatto cross-selling.

Ma poi.. Perché i ridotti no?
Passi per gli juniores. Cioè, no. Non passa. Perché in ottica marketing la fidelizzazione richiede investimenti a lungo termine. Ok. Un diciassettenne, dal secondo anno, pagherebbe - in condizioni normali - come un adulto. Ma meglio un seggiolino pagato la metà di un seggiolino vuoto. Seggiolino che poi potrà comunque essere riempito a seguito fidelizzazione. E pagato a prezzo pieno.

Comunque.. non vogliamo fidelizzare i 17enni? Ce ne fottiamo dei bambini? Benissimo.

Ma le donne? Ora, nulla è eterno. Non so dove sarò domani, non so che farò. Nemmeno so se sarò ancora viva. Una cosa, però, la so. Da qui a tre anni sarò ancora una donna. Acida, ma donna.
E pagherò 874 euro di abbonamenti. Non 1140.
A meno che non decidiate di raddoppiare ogni anno la tariffa.
In quel caso, l’abbonamento potrete coniugarvelo nel deretano. Simpatttìcamente (cit.).
Ah. E se farò un finanziamento, sarà per comprarmi la Classe B della Mercedes.

Ma veniamo alla summa dell’incazzatura. Scopro oggi che anche per il mondiale per club i biglietti sono gestiti da Jakala.
Visto il grande successo dell’operazione-Madrid (per loro, sicuramente) era doveroso ripetere l’esperienza.

Eh si. Perché leggendo i costi dei pacchetti mi sono resa conto che la finale di Madrid è stato un modo osceno di speculare sulla passione di noi tifosi, per un evento atteso da troppo.
Ordunque. Il Bayern, ottenuto l’accesso alla finale, si è premurato di far effettuare la prelazione ai propri abbonati. Lasciando agli altri le eventuali briciole.
L’Inter si è preoccupata di dare il grosso dei biglietti alla Jakala, mettendone in vendita un piccolo lotto solo a seguito delle proteste e.. dei resi delle agenzie. Jakala che ha pensato bene di offrire uno splendido package volo+biglietto alla modica somma di (circa) 900 euro. Considerato che i biglietti costavano circa 300 euro, 600 euro per un charter Milano/Madrid sono una follia pura.
Per la stessa cifra, i miei colleghi tedeschi avevano anche un pernottamento a Madrid.
Poiché non credo che il Bayern sia un ente benefico ho il vago sospetto che qualcuno abbia voluto mangiare sulla passione di chi attendeva quel momento da una vita (nel mio caso, non è una metafora). Bene. A Madrid non ci sono andata.
Mi arriva oggi il leaflet per il mondiale per club che conferma quanto sopra.
In media, 1500/1600 euro per volo di linea più pernotti + colazione in 5stelle e trasferimenti da e per lo stadio. Facciamo un totale di 2000 con il bigliettame.

900 euro per un volo, con un operativo demmerda (repetita juvant) e un biglietto stadio a Madrid e 2000 per volo di linea (!!!) + pernottamenti + due partite negli Emirati Arabi?
Ma mi state pigliando per il c**o?
E’ come se mi chiedeste 500 euro per una settimana a Milano Marittima e 1000 per lo stesso periodo alle Maldive.

E vogliamo parlare dei provider cui viene affidata la vendita online dei biglietti?
Calo un velo pietoso su BPM perché non si può sparare sulla Croce Rossa. Non oggi almeno.
Ma per Montecarlo.. Ma ci si può affidare a qualcuno i cui server non sono in grado di reggere il più che presumibile picco di traffico delle ore 00.00 che si sarebbe verificato? Ma come scegliete i fornitori? Con i bussolotti usati di bergamo e pairetto? O guardando più alle revenues vostre che ai tifosi normali? Quelli che il biglietto lo pagano e non se lo fanno regalare, per intenderci.

Marketing si chiama. Marketing e comunicazione. Esistono professionisti anche in questo ambito, sai Max?
Magari non servili. Magari con un carattere demmerda. Ma esistono.
E sono bravi.

E sanno che il loro cliente sono i tifosi normali. Quelli veri.

Quelli che ci mettono, anche oggi, la faccia in ufficio.
Quelli che non sono gonzi e bastava dirglielo chiaramente.
Quelli che congelano per esserci agli ottavi di Coppa Italia per Inter-Livorno, ore 21.


Eravamo così pochi che hanno annunciato i nostri nomi alle squadre in campo.

Pensaci, ogni tanto, Massimo.