20 maggio 2013

Who framed the PM?

Finita la staglione.
Nel modo migliore.

Ringrazio i Fab 11 per quanto dato in campo ieri. Si vedeva che ci tenevano a chiudere con dignità.
In particolare nagatomo: il suo pick 'n roll VS Handanovic resterà nella storia del basket.
Davvero Yuto. Complimenti.

Ovviamente pagherà solo uno.
Quello che ha meno colpe, al netto dei geni di Football Manager che sicuramente, in questa situazione, avrebbero fatto meglio del miracolato.

Io entro in fase Nelson.
A breve capirete di cosa si tratta.

Nel mentre, visto che si parla tanto di "progetto", fallimento e quant'altro, vi lascio qualche elemento, imparato nel corse della mia vita lavorativa.
Visto che il project manager l'ho fatto davvero vorrei fornire qualche spunto di riflessione.
Nulla più.

I maggiori manuali di PM ci insegnano che “Un progetto è un compito di una certa rilevanza, con carattere di unicità e che deve essere completato rispettando una scadenza temporale ed un certo budget di spesa.”

Possiamo suddividere la gestione di un progetto in tre distinte fasi


- Pianificazione
- Programmazione
- Controllo

Tutti i progetti iniziano con un'idea. L'idea riguarda la creazione di un nuovo prodotto o di un nuovo servizio e, solitamente, include una vision di come sarà il risultato finale.

Successivamente, si affina meglio il concetto iniziale e si arriva a pianificare il progetto. Per farlo, occorrerà rivederne i requisiti e verificare che le esigenze di chi ha avviato il lavoro possano essere integralmente soddisfatte.

Durante l'esecuzione del progetto si effettuano, poi, continui monitoraggi ed eventuali aggiustamenti per controllare che gli obiettivi vengano correttamente perseguiti e che i tre criteri di gestione del progetto (Tempistiche, Qualità e Costi) vengano tenuti ben presenti.

A volte, il progetto fallisce.
Sintetizzare le motivazioni alla base del fallimento non è semplicissimo.
Gli esperti ci dicono che tra i  principali fattori critici di insuccesso ci sono questi fattori.
- Progetto privo di chiari obiettivi;
- Scelta sbagliata del Management e delle risorse da coinvolgere;
- Direzione non coinvolta;
- Compiti non ben definiti;
- Inadeguata programmazione delle attività del progetto;
- Processo di controllo inefficace;

Al contrario, tra i fattori critici di successo, rileviamo:
- Impegno del gruppo;
- Capacità del gruppo;
- Utilizzo di tecniche appropriate;
- Accurate stime iniziali;
- Disponibilità di fondi;
- Controllo puntuale, ma non burocratico;