6 aprile 2011

Quando l'anima te la distrugge l'amore per un cane

Immagino già le reazioni di chi sperava di trovare il solito post Interista integralista.
In parte lo è, perchè è dedicato a Billy.
Billy è il mio cane.

Ha dai 13 anni in su: l'abbiamo preso al canile o, meglio, ci ha scelti lui al canile e non ci siamo più lasciati.

Billy è interista.
Ha tutto il corredo nerazzurro. Avrebbe anche la maglia di Matrix se non cercasse di staccarmi una mano ogni volta che provo ad infilari un capo di abbigliamento.

Billy è malato.
Molto.
Non arriverà all'estate.

A questo punto direte: in fondo è solo un cane.
Vero.
Ma è il mio, di cane.

Un cane che mi riempie di amore, che mi fa ridere quando mi insulta, che passa la notte a russarmi nelle orecchie per non avergli ceduto il mio posto a letto.
Un cane che adora il sushi, che mangia solo pappa di macelleria, che mi ha addestrata a dargli un biscotto appena entro in casa. Biscotto biologico, sia chiaro!!
Un cane che decide lui quando vuole le coccole e quando deve essere lasciato in pace.
Un cane che "Amore!" e lui "Grrrrrrrrrr".
Un cane che sa qual è la differenza tra i MIEI peluches e i suoi.
Un cane di quelli che sembrano dei morti di fame anche se hanno appena spazzolato la ciotola.
Un cane con cui litigo a ringhi, che parla come Muttley e mi manda bellamente affanculo.
Un cane capace di un affetto immenso che pochi possono capire.

Se ne andrà. Prima dell'estate mi lascerà sola. Sola coi miei ricordi e i miei rimpianti.
Sola con un dolore che già adesso mi devasta il cuore.

Billy, fratellino peloso, mi mancherai come mai avrei creduto.. Come l'aria che respiro, come la forza per andare avanti.

Non lasciarmi qui topone mio! Le tue ciotole e i tuoi hamburger sono qui per te.
Rimani!