8 aprile 2011

Tifosi occasionali (per i) - San Siro: istruzioni per l'uso

Domani si gioca alle 18.00.

Temo l'ennesima invasione degli occasionali, pur sperando che il forthcoming Saturday night li tenga lontani.

Vista l'inutilità degli appelli a starsene a casa, spendo qualche minuto del mio preziosissimo tempo per fornire loro delle banali "istruzioni per il corretto uso del Meazza", alla luce dell'ennesimo pessimo comportamento tenuto martedì (oltre ad avere portato sfiga, ma è un altro discorso..).

Se non sapete guidare, state a casa.

Se non sapete parcheggiare, state a casa.

La partita inizia ad un orario preciso.
Non lamentatevi se vi siete persi il gol perchè siete in ritardo.
La competizione, sia essa campionato o coppa, non segue il principio de "l'ultimo che arriva chiude la porta che si comincia" ma "fischio d'inizio alle ore XX".

Annuncio delle formazioni.
Il cognome del giocatore lo si urla solo dopo che lo speaker ha terminato la lettura del nome. Spesso, infatti, gli occasionali partono prima che il nostro araldo abbia pronunciato le parti di testo sottolineate, rovinando l'effetto del grido amplificato.

Nel dettaglio, gli errori più frequenti.
Il capitano.. Javier ZANETTI.
Giampaolo, il Pazzo ... PAZZINI
El principe, Diego Alberto ... MILITO

E in subordine (cioè, se domani non lo diciamo è meglio)
Ivan Ramiro ... CORDOBA.

Ad eccezione della curva, negli altri settori dello stadio si sta seduti.
Se Milito sta per segnare sotto al nostro settore, ci si alza solo al gol.
Non prima, che porta sfiga.
Tanto si vede lo stesso.
Perfettamente.
Anche perchè se non vedo il gol mi incazzo.
Parecchio.
E vi lancio un anatemaH.

Non si cantano canzoncine del cazzo tipo "la remuntada" o "vinceremo il tricolor".
Porta malissimo.
Testimoni i culè.

Non si fischiano/insultano i giocatori.
Pandev lo si insulta solo se sbaglia lui, non se non si teletrasporta su assist sbagliato di Wes.

Se dovete andarvene a venti minuti dalla fine, state a casa.

Si canta.

Si applaude.

Si INCORAGGIA* la squadra.

Come vedete, poche regole.
Facili.
Da rispettare.

Altrimenti vi piglio a badilate usando il seggiolino.

Chiaro?




*Far coraggio, dar cuore, animare